3.1.03

Professione blogger?
Da quando ho iniziato a scrivere per il web mi (amici new-ex-economisti) mi hanno sempre detto che "i contenuti non pagano". Lo so. Nessun problema. Mi appaga già abbastanza pensarli/scriverli. Poi leggendo un post Steve Outing in E media tidbits rimango un pò stupita da alcune dichiarazioni.
    The people who write those blogs, he surmises, will be offered salaried positions, a cut of ad/subscription revenues, or some combination. Writing/editing a weblog becomes a real job for more people, and not just an extracurricular activity. Ali even suggests some weblog acquisition targets and possible acquiring media companies. Will 2003 be the year of the commercial weblog? (I hope so.)

L'anno del weblog commerciale? Fantastico o terrificante? Mi scappa da ridere quasi. Pensate all'idea di essere paganti con "un minimo sindacale" per ogni post!! E' vero che per molti il weblog è diventato un lavoro: ma come si potrebbe decidere chi posta per lavoro e chi per passione? I geniali post "personali" di La Pizia dovrebbero essere pagati o no? Oppure solo se si parla di cultura si ha una parcella? Bah...