La realtà che conosciamo la vediamo dai mass media

E' l'incipit glorioso di u libro che amo molto, cioè "La realtà dei mass media" di Luhmann.
Riflettevo su questo ieri sera dopo aver rivisto in tv il film "Il dottor T e le donne" (con Richard Gere).
L'ultima scena è decisamente la più forte: una donna sta partorendo e si vede la nascita del suo bambino.
E si vede tutto: nei dettagli la testa del bimbo mentre sta uscendo etc etc.
E' la prima volta che vedo un parto. E l'ho visto dalla TV.

Un pò mi rattrista: almeno questa parte delle vita l'avrei voluta vedere/vivere solo in prima persona
senza aver avuto una "mediazione" prima. Non che tolga nulla all'evento ma un pò mi ha quasi infastidito.

Infastidisce certamente il tempo di stamattina: è già notte. Piove. E' tutto grigio.
Io -metereopatica - mi sto impegnando affinchè la mia giornata non si faccia influenzare.

Per aiutarmi sto ascoltando i miei ultimi acquisti musicali: la grande Carmen Consoli, la mia ultima scoperta Elisa
( last but non the least) e poi qualcosa di nuovo che ho scaricato in rete (ohh!!) come Cassandra Willson (ha una voce fantastica).

Un abbraccio